Santi Parlagreco, nato a Messina si è laureato in ingegneria a Palermo. Perugino d’adozione dal 1975, ha lavorato all’Università degli Studi per circa trent’anni. Ha collaborato alla redazione del giornale L’Ingegnere Umbro dal 1981 al 1982, è stato Perito d’Ufficio del tribunale Civile e Penale di Perugia e Consulente per gli impianti tecnici e sportivi del Centro universitario e sportivo dal 1987 al 1998. Nel 1997 ha ricevuto attestati di merito da Rettore dell’Università e dall’Associazione Umbra per la lotta contro il cancro.

Nel 1991 ha scritto “Valore economico e valore sociale della rifunzionalizzazione di una ex Abbazia (S. Pietro) in Perugia” inserito nel volume “Messaggio della memoria” a cura del Prof. Giuseppe Amata della Facoltà d’Ingegneria di Catania, edito da C.U.E.C.M. di Catania. Oggi è possibile consultarlo presso la biblioteca dell’Università degli Studi di Perugia. Dal 2006 ha iniziato a scrivere una serie poliziesca ambientata a Perugia, il cui protagonista è il Commissario Serafino della Polizia di Stato. L’editore Morlacchi di Perugia ha dato inizio alla collana “I Vicoli del Giallo” con il racconto “Il bronzo insanguinato”.